Ultimi 5 commenti ...

sabato 14 febbraio 2009

Gli auguri di San Valentino

La cosa che bisogna sempre ricordare quando si pratica uno sport è che il suo fine ultimo è l'incontro con una squadra avversaria. Sia esso da interpretare in senso generale, sia in senso più ristretto come confronto tra due contendenti. Personalmente non pratico alcuno sport, se non un'arte molto antica: quella di vedere chi lo pratica. Forte di questa mia completa inadeguatezza ad esprimere qualsiasi giudizio che abbia un minimo di fondamento tecnico, voglio pero' dire la mia.

La ASD Pallamano FAPI2 è la prima avversaria di se stessa. Una squadra che non riesce a dare continuità al lavoro svolto e che, oggi più che mai, ha bisogno di una scossa. O forse sono poco sincero e non mi accorgo che in effetti esprimiamo i valori che realmente abbiamo. Ascoltando pareri di persone vicine all’ambiente rosanero, qualcuno emette già condanne e punta il dito su un gruppo che non c’è più. Allenamenti disertati, società non bene organizzata, partite sottovalutate rappresentano gli argomenti più gettonati. Urgono soluzioni o la Pallamano Femminile Guardiese abbandonerà presto il ruolo di team competitivo per indossare i ben più mesti panni di squadra materasso da dopostudio-lavoro. Ai posteri l’ardua sentenza … ma spero che da domenica 22 febbraio non si debba più chinar la fronte, nemmeno ad un pareggio.

E a chi pensa di essere stato tratto in inganno dal titolo del Post rispondo: sono veramente i miei migliori auguri di San Valentino.

Roberto Di Giuseppe.

venerdì 13 febbraio 2009

Aggiornamento attivita' della Pallamano femminile

Tante le novita' da comunicare: la prima, riguardante la realizzazione del DVD della partita di Bastia. Il DVD e' pronto, al servizio di chi ne faccia richiesta. La seconda novita' riguarda la realizzazione dei manifesti 70x100 e locandine formato A3 riguardanti la partita in casa del 22 febbraio contro il Dream Team Pallamano Pescara, ad opera della "Di Prinzio Comunicazione". Una copia di questo manifesto e' gia' affisso presso il Palagrele, gli altri sono in corso di affissione. Terza novita': stiamo facendo realizzare ulteriori "Sciarpe del Tifoso", visto l'enorme successo avuto ma anche per permetterne la distribuzione alle atlete. Si prega gentilmente tutti i possessori delle sciarpe di non mancare all'incontro in casa del 22 febbraio prossimo, perche' avere la sciarpa, e non andare a tifare, dicono che porti jella (non e' vero, ma qualcosa pure mi dovevo inventare per convincervi, e poi ... non si sa mai: meglio non rischiare) Unica eccezione: Paride, che puo' venire anche senza sciarpa. Ulteriore novita': e' partita l'operazione "Nuova Divisa" per le formazioni U14 e U16 femminile. Questi i numeri in realizzazione: 21 (Rizzo Cristiana), 02 (Zobo Marlene), 23 (D'Angelo M.Grazia), 24 (Corona Ludovica), 25 (Paolucci Alessia), 26 (Fresa Rossana), 27 (Rosica Maria), 28 (Di Crescenzo Ilaria), 29 (Di Crescenzo Ludovica), 30 (Bucceroni Federica), 31 (Di Santo Roberta), 32 (Davide Noemi), 33 (Borrelli Lisa), 34 (Tamburrini Alice), 35 (Colasante Marianna).

martedì 10 febbraio 2009

Il resoconto dell'incontro col Bastia

Finisce con un pareggio, 31 a 31, l’attesissima trasferta fra l'ASALB BASTIA e la Pallamano FAPI2 Guardiagrele svolta a S.Maria degli Angeli (PG) in data 8/2/2009. Partita caratterizzata da grande agonismo e molteplici emozioni. Al termine dei 60 minuti di gara possiamo affermare che sia giusta la divisione della posta in palio. Non c’è stata una squadra più forte dell’altra: se l'ASALB Bastia è apparso superiore dal punto di vista fisico, il Guardiagrele ha prevalso dal punto di vista tecnico, ed ha commesso l'errore di non riuscire a mettere al sicuro il risultato quando ne aveva la possibilita'.

Il primo tempo vede le ragazze rosanere subito all'attacco, forti di una formazione quasi al completo. E' la prima a segnare con Patricia Ojeda. Ma le avversarie non ci stanno, e mentre noi tiriamo senza segnare, la formazione del Bastia mette a segno 3 reti, di cui 2 con la furbizia di una zampata e con un pallonetto. La formazione guardiese reagisce con Capitan Stefania che accorcia lo svantaggio. Uno stupendo contropiede di Patricia ci riporta in parita', ma subito dopo la stessa manca due occasioni analoghe con la palla che finisce fuori. E' quindi Stefania che segna la rete del vantaggio con un calcio piazzato, ma il Bastia si riporta subito in parita'. Katia ci prova ma viene fermata dal palo, ed e' di nuovo Patricia a portare in vantaggio la formazione rosanera con un contropiede. Ma subito dopo ne sbaglia un altro, e con lei anche Stefania. Per farsi perdonare Patricia torna a segno nell'azione successiva, sempre di contropiede su assist di Katia, con un goal birichino fra le gambe del portiere avversario. A questo punto siamo sul punteggio a nostro favore di 4-6. E riparte il Bastia. con la n. 13, Poeta G., fisicamente la piu' grande di stazza in campo, che porta a segno tre reti consecutive di cui la prima su tiro piazzato. Stefania intervalla queste tre reti con un bel goal riportando il punteggio sulla parita' di 7 a 7. Nel mentre abbiamo perso due occasiono con Sandra ed una con Stefania che stampa il pallone all'interno della traversa. Qualcuno si chiedera': ma Assunta dov'e'? Eccola, e' il suo momento, ci regala tre reti, di cui due quasi uguali su fulmineo assist di Patricia, intervallate dal secondo rigore portato a segno da Capitan Stefania. E' il nostro momento, raggiungiamo il massimo del vantaggio sul Bastia, con un punteggio di 7 -11 pari a 4 reti di vantaggio. Avremmo dovuto allungare ma prima Sandra (con un palo) e poi Katia sbagliano, ed e' il Bastia a provare al recupero portando a segno due reti, subito pero' recuperate da Patricia che, prima con un tiro all'incrocio e poi con un bel contropiede riporta il punteggio sul +4 con 9-13. A questo punto abbiamo commesso l'errore di sottovalutare l'avversario che ha immediatamente approfittato. Con una strana combinazione di tre numeri 5. Si, perche' a 5 minuti dalla fine del primo tempo restiamo in 5 per la sospensione di Sandra, e subiamo 5 reti (di cui una, quella della n.11, veramente tutta da capire ?!?!). Si sara' trattato di un crollo fisico, dovuto forse alla temperatura del campo esageratamente calda? Quello che si puo' dire e' che se non fosse stato per Assunta, saremmo andati al riposo con un parziale a ns. svantaggio. Invece Assunta c'e', anzi meriteremmo di chiudere il primo tempo in vantaggio se il goal di Valeria (non altro che la bella copia di quello della n. 11 di qualche minuto prima) fosse stato convalidato. Ma invece viene annullato, per cui si va al riposo in assoluta parita' con il punteggio di 14-14.

Nel secondo tempo siamo ancora i primi ad andare a rete, grazie al rigore procurato da Leila e segnato da Patricia. Ma il Bastia, con Marconi, prima pareggia e poi sorpassa con due reti "strane" e forse evitabili. Riagguantiamo il pareggio con un rigore procurato da Patricia e segnato da Leila. E ci portiamo in vantaggio con uno splendido contropiede alla "Ojeda". Poi comincia l'altalena di vantaggio nostro e pareggio del Bastia. Stefania segna ma fa anche segnare sbagliando un passaggio prontamente punito dalla n.5 avversaria. Intanto Leila ricambia il rigore precedente procurandosene uno che viene trasformato da Patricia. E siamo sul 18-19, a 22 minuti dal termine. Seguono due goal del Bastia e due reti del Guardiagrele, realizzate entrambe da Patricia: la prima di rabbia e la seconda su intercettazione difensiva di Katia che la lancia in contropiede. E siamo sul 20-21. Il Bastia pareggia con la "solita" fortissima n. 13 Poeta, ma la FAPI2 prova ad allungare rispondendo con Stefania che pero' in due occasioni manda alto. Segue una bellissima rete di Katia in un'azione fulminante che la vede sola davanti al portiere, e una bellissima rete in elevazione di Patricia. Adesso siamo avanti di due, 21-23. E riparte l'altalena. Due goal per il Bastia, due per il Guardiagrele. Grazie ad Assunta che sfonda due volte la difesa avversaria, e siamo 23-25. Ma Patricia e' fuori, adesso ci attendono due minuti in inferiorita' numerica. Il Bastia ne approfitta e si riporta in parita' 25-25, anche se viene annullato un goal di Assunta. Patricia, dopo aver ripreso fiato, realizza subito una seconda rete "birichina" fra le gambe del portiere avversario, e poi con lo splendido lancio di Nicoletta che fa fede (almeno in parte) all'impegno di fare 27 lanci smarcanti. La successiva rete di Luana su assist di Sandra ci porta a + 3 a 8 minuti dalla fine. E ricomincia l'estenuante altalena con due reti del Bastia intervallata pero' da una sola rete del Guardiagrele, ad opera di Katia, perche' sfortunatamente Patricia sbaglia un rigore a 6 minuti dal termine. Il +3 e' diventato +2, ma siamo sempre in vantaggio. A questo punto torna in cattedra la "solita" Poeta che segna e riporta la situazione a 28-29. I secondi sembra cominciano a scorrere piu' veloci, e sfuggono due opportunita': un tiro di Patricia che va alto sulla traversa, ed un contropiede di Assunta con il pallone che proprio non vuol rimbalzare e si impalla proprio davanti alla porta, permettendo alle avversarie di recuperare. 3 minuti dalla fine ed ancora un tiro alto per Patricia, sulla cui azione di recupero le avversarie molto furbescamente si procurano un tiro piazzato che ancora Poeta insacca portando il risultato in parita' a 29-29. Ancora Sandra viene fermata dalla traversa e a 2"30' dalla fine Assunta segna ma viene annullato il goal e fischiata la punizione per noi (?!?). Sull'azione che ne segue il Bastia riesce impossessarsi della palla e a lanciare un contropiede che lo porta in vantaggio con la n.11 Mencarelli. 1'40" dal termine, Patricia compie il miracolo di un goal che passa in uno spazio ridottissimo fra il portiere avversario ed il palo, ristabilendo la parita' di 30-30. E, come nei migliori epiloghi, sull'azione seguente, viene fischiato un rigore per fallo forse ad azione di Luana (?!?). A batterlo e' la "solita" Poeta che segna. 31-30. Pochissimi secondi, ci prova ancora Assunta che colpisce la traversa, ma Luana, piccola di fisico ma non di astuzia, va a cercarsi e ad ottenere il rigore a pochi secondi dalla fine. Le ragazze del Bastia, che cominciavano a crederci, sono tutte con le mani ai capelli. Tutta la tifoseria rosanera e' in piedi. Patricia si avvicina alla palla. Tiro. Rete. 31-31. Palla al centro. Il Bastia batte, ma viene punito per passi. Adesso la palla e' nostra, e' la nostra ultima azione. Lancio. Ma Luana manca l'aggancio. 10 secondi, adesso e' il Bastia ad avere palla e la situazione si capovolge. la n. 5 arriva sola davanti a Nicoletta: la partita e' tutta li', nei 3 secondi che restano. Nicoletta, gia' dolorante al ginocchio, con la sola determinazione e la forza della disperazione, riesce a parare precedendo di un soffio il fischio di fine gara. Lei rimane a terra dolorante. Ma orgogliosa della sua prestazione. E di tenere ancora in corsa il gruppo.

ASALB BASTIA - ASD PALLAMANO FAPI2 31-31 (p.t. 14-14)

ASALB BASTIA: Poeta G.(13), Marcono G.(8), Piccardi L. (4), Ricci A. (2), Belloni G. (2), Mencarelli S. (1), Omelli L. (1) . All. Stipa Marco

ASD PALLAMANO FAPI2: Ojeda Patricia (15), De Lucia Assunta (7), Di Crescenzo Stefania (5), Liberatoscioli Katia (2), Orlando Leila (1), Crognale Luana (1). All.Paolucci Marcello

domenica 8 febbraio 2009

Pareggio con l'ASALB BASTIA 31-31

Esce imbattuta l'ASD Pallamano FAPI2 da una trasferta difficile ma non impossibile. Le nostre ragazze, in piu' di una occasione avanti alle avversiarie umbre, anche di quattro punti, ma sempre raggiunte e alcune volte superate in un carosello di emozioni che alla fine lascia tutti, locali ed ospiti, con un amaro in bocca ed una lacrima sul viso. Mai come questa volta mi sento di dire che questa domenica c'e' un solo vincitore: lo sport. Sport allo stato puro. Lo Sport non solo inteso come amicizia, strette di mano, ma fatto anche di voglia di vincere, voglia di prevalere, fatto di corse a perdifiato, di contrasti fisici al limite della corretezza. Abbiamo assistito ad un incontro di pallamano dove tutti, arbitro, giocatrici, tecnici, dirigenti delle due squadre e tifoserie opposte, si sono mossi all’insegna di quell'agonismo e di quel sano Sport che contraddistinguono i veri campioni. Domani ci saranno diecimila recriminazioni: domani, non adesso. Adesso e' il momento di incoronare Sua Maesta' LO SPORT.

A presto il resoconto dell'incontro.
Roberto

giovedì 5 febbraio 2009

Diario di una giornata strana

Giornata strana quella di ieri (4/2/2009). Con sveglia alle 4 di mattina perche' il calendario della pallamano si era staccato dal muro ed era caduto a terra. Alle 4 di mattina, nel piu' assoluto silenzio, questo calendario aveva deciso di staccarsi dal muro e cadendo aveva prodotto un tonfo sordo. Ma era solo il calendario della pallamano che era caduto a terra. Poi ho capito che era un segno, che nulla succede per caso. Poco prima dell'allenamento serale, un altro tonfo sordo. Ma questa volta era Stefania che mi informava che Leila, stretta nella morsa degli impegni del lavoro e della casa, avrebbe dato forfait per il proseguio del campionato. E allora ho ripensato al calendario, al tonfo sordo ed allo spavento alle 4 di mattina. Una telefonata a Leila, giusto il tempo di chiederle di venire in palestra per spiegare la sua situazione alle ragazze, di non abbandonare il gruppo senza spiegare, senza salutare. Grande Leila. Grandi le lacrime venute direttamente dal suo cuore. Ha spiegato la sua situazione, si e' chiarita con il gruppo, ha chiesto uno stop perche' i suoi impegni l'hanno trascinata ad un punto limite. Grande la squadra, l'ha stretta in un coloroso e affettuoso abbraccio (non solo in senso metaforico) e l'ha capita. Grande il Mister, di poche parole ma tutte pesate, con un occhio al presente e uno al futuro. E con quel pizzico di orgoglio che non guasta, grande anche la mia soddisfazione, perche' il fatto che Leila sia venuta in palestra e' anche una manifestazione di fiducia nei miei confronti. Vi confesso che avevo paura di due possibili scenari: quello della sofferenza derivante da una mancanza di presenza fisica e quello derivante dalla sofferenza psicologica. E fra le due, certamente quello di cui avevo piu' paura era la sofferenza psicologica di un addio giunto per via indiretta. Leila con la sua presenza e' riuscita a spazzar via entrambe le paure. Grande Leila ! Conta pure su di noi ! E durante l'allenamento, un'altra buona notizia: Squilla il telefono del Mister: e' Nicoletta. Marcello me la passa, ci parlo, noto le ragazze che non possono fare a meno di seguire la telefonata pur continuando a fare l'allenamento. Ed arriva l'OK: sara' con noi nella trasferta di Bastia. C'e' solo da modificare qualche dettaglio, infatti all'andata non faremo la via di Col Fiorito ma taglieremo la penisola dirigendoci verso Roma dove Nicoletta ci aspetta all'uscita del casello di Tivoli. Certo, sono piu' chilometri, il costo del viaggio subira' qualche aumento. Ma adesso ho capito perche' il calendario alle 4 di notte e' caduto: perche' non e' fatto di fogli di carta, ma di persone. Di persone vere.


mercoledì 4 febbraio 2009

"The Magic Moment" del vivaio U14

La squadra guardiese delle classi 1995-2001 guidata da Mister Marcello Paolucci vince e convince in trasferta, nel baby-derby con le "cugine" abruzzesi dell'OGAN svolto ieri (3-2-09) a Pescara. E' una di quelle soddisfazioni con la S maiuscola, al di la' del risultato (3-11), dove, a fine match, addirittura riceve i complimenti del direttore di gara. Grande la prestazione di Miriana Di Crescenzo, dimostratasi portiere insuperabile. Basti citare un solo esempio: 15mo minuto del secondo tempo, viene fischiato un rigore per le avversarie. Tiro: Miriana riesce a parare, ma la palla torna nelle mani dell'avversaria che tira per la seconda volta: ma Miriana sembra dire "questo goal non s'ha da fare" e para, ma il rimpallo favorisce ancora una volta l'avversaria che ci prova per la terza volta ancora piu' decisa: ma ancora con piu' decisione Miriana para splendidamente con sicurezza e determinazione. Ma nel complesso tutte hanno dato il loro meglio: dalla capitana Ludovica subito in partita, a Roberta che ha aperto le marcature, per finire con Lisa che ha subito una miriade di contrasti fisici e Rossana e Alessia (classi 2001 e 2000) che cominciano ad "affilare le unghie" !!

"Per noi è una bellissima soddisfazione - spiega Tonio Fresa, vicepresidente della societa' e responsabile dei vivai U14 e U16 - giocare a questo livello costituisce un motivo di orgoglio e di arricchimento sia per le ragazze che per la societa' ". Per il vivaio U14 si tratta dell'ennesima soddisfazione di questa annata nella quale si toccano con mano i risultati del lavoro di programmazione ben impostato dal promoter Elio Wolter. Accanto a numeri importanti, cominciano ad arrivare risultati di prestigio. L'ASD Pallamano FAPI2, insomma, continua ad essere un punto di riferimento importante nella zona ed una delle prime realtà a livello regionale per quanto riguarda il settore giovanile. Ma, soprattutto, è una realtà che cresce continuamente nei numeri, nella qualità del lavoro, nella professionalità, che ha bisogno di futuro, e che chiede con dignita' ma a gran voce nuove strutture, magari il Palazzetto di cui a Guardiagrele si parla da anni.

OGAN PESCARA - ASD PALLAMANO FAPI2 3-11 (p.t. 0-6)

OGAN PESCARA: Guardiano V. (2), Remigio S. (1). All. Borisova Tatiana
ASD PALLAMANO FAPI2: Di Santo R. (3), Rosica M (2), Bucceroni F. (2), Di Crescenzo L.(2), Corona L. (1), Borrelli L. (1). All.Paolucci Marcello

domenica 1 febbraio 2009

Trasferta Bastia: che ne dite di questo programma?

Aggiorniamo Atlete, Staff e fans su quello che stiamo preparando per la trasferta di Bastia dell'8 febbraio prossimo, partendo con una buona notizia: finalmente possiamo confermare l'autobus da 50 posti. La ditta Centro Tour by Filippo Ciancio (che ringraziamo ancora una volta) ha infatti dato l'OK e quindi possiamo dare il via ufficiale alle prenotazioni. Come per la precedente trasferta, Vi preghiamo di comunicare per tempo la Vs. prenotazione alla dirigente Tilli Mariagrazia che si occupera' di questo aspetto. Abbiamo anche preso accordi per il pranzo: il locale in questione e' la trattoria "La Rosa" che si trova a circa 500 mt dal palazzetto. Questo locale dispone di due sale, una al piano strada con circa 16 posti ed una al primo piano con capienza di circa 36 posti; quindi tutto il locale di fatto sarebbe occupato da noi. Il menu' che ci viene proposto dal titolare, il Sig. Stefano, e' il seguente: per primo, tagliatelle al pomodoro e basilico; per secondo, scaloppa al limone; contorno: insalata mista; infine il dolce: crostata alla frutta (fatta in casa); il tutto comprensivo di 1/2 acqua o 1/4 di vino o coca cola. Per il rimborso costi abbiamo pensato di adottare un metodo forfettario: per il viaggio, a carico di tutti con la sola esclusione delle atlete, la somma di euro 10,00 a persona; per il pranzo, a carico di tutti indistintamente, ulteriore euro 10,00 a persona. Restano escluse dal rimborso del pranzo le persone che intendono pranzare "al sacco". E' bene notare che si tratta, chiaramente, di contributi figurativi, perche' gli importi reali sono piu' alti ma l'associazione intende assumersene una parte per incentivare la partecipazione. Il programma e' stato concepito per dare il massimo relax: ritrovo alle ore 08:45 davanti al Convento dei Cappuccini, benedizione di Padre Nicola e partenza alle ore 09:00; arrivo al locale "La Rosa" previsto per le ore 13:30 circa (e' comunque prevista una sosta di circa 30 minuti a meta' strada); pranzo (con tutta la calma, il rilassamento e la pace possibile), ed alle ore 15:30 transfer al palazzetto ( a circa 500 mt. dal locale, per chi vuole ci si puo' arrivare anche passeggiando anche se comunque c'e' sempre il pullman) per iniziare il riscaldamento delle atlete. Ore 17:00 inizio gara; alle ore 18:30, partenza per il rientro previsto alle ore 23:00. Il rientro sara' allietato dalle gustose e profumate pizze all'olio gentilmente offerte dalla ditta Adorante Camillo di Guardiagrele, che da sole gia' valgono il viaggio per l'acquolina in bocca che fanno venire al solo pensiero !! Ultima precisazione (ciliegina sulla torta): nelle somme sopra indicate e' previsto, come contropartita per gli spettatori (che a differenza delle atlete devono pagarsi il viaggio), un piccolo omaggio: la sciarpa del tifoso, che stiamo facendo realizzare in pail di colore rosa con personalizzazione dello stemma della societa' in colore nero. Piu' di questo, noi non potevamo fare. Adesso spetta alle ragazze chiudere con un degno seguito ...

Informazione Pubblicitaria

Informazione Pubblicitaria