si avvicina l'incontro piu' difficile del campionato, quello con le cugine dell'OGAN. Tutte sapete quanto questa gara sia importante e decisiva per raggiungere la vetta della classifica, e forse dell'intero campionato. Per questo voglio dirvi quanto sara' grande non solo il mio sostegno, della dirigenza, del mister; ma anche quello dei vostri amici e dei tifosi. State tranquille perche' questo sostegno non vi verra' mai a mancare!
Ricordo il periodo iniziale: la tensione si tagliava a fette, c'era indisposizione al colloquio, dove anche un errore nel passare la palla scatenava reazioni di allontanamento. Ricordo tutte le azioni per ricucire i rapporti: mie, di Tonio, di Marcello. Ricordo l'inserimento di Patricia, la straniera che veniva da lontano, e tutti che dicevano "ma mo chi e' questa? e che vuole?" Ricordo le defezioni, Vera e Vittoria in testa, e quando dissi che mancavano solo loro affinche' la nostra fosse una "Vittoria Vera". Ma anche Alessandra, a cui ho continuato a pensare dedicandole il primo goal del campionato e la vittoria con il Camerano, e che -solo adesso- vi confesso e' la persona a cui mi riferivo quando scrivevo "ha la meta' dei miei anni e il doppio della mia forza".
Tutto questo per dirvi che per me, al di la' del risultato che otterremo domenica a Pescara, abbiamo gia' vinto: vinto per carattere, vinto per impegno, vinto per passione, vinto per eleganza, vinto per spirito di gruppo. Perche' dirigenza - mister e atlete ci siamo reinventati una societa' nuova, con nuovi stimoli, nuova voglia di fare, nuovo affetto nello stare insieme e nel credere ad un ideale. La vittoria non e' il nostro futuro, ma e' alle nostre spalle, perche' abbiamo creato tutti insieme un gruppo affiatato, compatto dove ci si vuol bene.
Questa, se permettete, e' la pura e semplice realta'.
Adesso mi rimane una cosa sola: il sogno ...
Roberto Di Giuseppe
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