Quanti infortuni in serie B, ecco la situazione

Dopo la netta vittoria contro il Camerano, il leone rosanero .. si lecca le ferite. Passata infatti la gioia e l'euforia del risultato, l'ASD Pallamano FAPI2 traccia la situazione per una settimana che si annuncia di fuoco soprattutto per lo staff medico, con il fisioterapista Capuzzi Walter in testa.
A 3 giornate dalla fine del campionato, potrebbero infatti essere molte le giocatrici indisponibili.
La ragazza che senza dubbio sta peggio di tutte e' Patricia. Un forte colpo al quadricipite, con dolore e movimenti limitati. Per lei si parla di stop forzato per almeno due turni, ma il suo rientro in campo potrebbe essere anche più lungo. Anche Capitan Stefania, gia' dolorante alla caviglia, e' costretta a fare i conti con fasciature che ormai non riescono piu' a supplire in modo adeguato. Ma l'elenco continua: Valeria porta a casa 3 goal ma anche una piccola ma dolorosa lussazione alla spalla destra. Luana vede invece acutizzati i problemi al bacino gia' verificatisi nell'allenamento di venerdi'. Katia si ritrova dolorante all'occhio sinistro contuso da una gomitata. Gia' queste sole notizie sarebbero sufficienti per far scattare l’allarme rosso in casa rosanera.

Ma i problemi non finiscono qui. Nicoletta, che potremmo definire forse la miglior portiera del campionato, si trova con la schiena a pezzi e per recuperare la piena forma, ha chiesto di essere sostituita, almeno per un turno, da Arianna, la sua seconda ma non come bravura. La situazione non cambia per gli altri ruoli, che vedono diventare ancora più gravi del previsto le problematiche relative alla calcificazione del ginocchio del pivot Sarah, dovuta ad una microlesione. Ma per loro la situazione è meno grave perche' almeno le sostitute ci sono e sono affidabili: sicuramente faranno bene. Chi invece ha probabilità di rientro più vicina è Milena, reduce da una frattura ad un dito, e Sandra che vede guarito lo stiramento all’adduttore grazie a pomate e streching.

Il Mister Paolucci si trova a dover studiare nuove soluzioni. Il Palagrele quindi oggi cambia destinazione d' uso: non più il campo di allenamento, ma quasi un ospedale da campo. Soluzioni urgenti in preparazione della prossima gara con le cugine dell'OGAN Pescara, per portare a casa i tre punti che consentirebbero alla squadra di restare agganciata al treno della vittoria del campionato. Quindi, nonostante tutti questi piccoli e grandi inconvenienti, il coach rosanero continua a lavorare con la solita lena e certamente non piange su queste sventure. Anche se deve fare a meno di pedine importanti non è la fine del mondo, ne' deve rappresentare una scusante per l’allestimento della formazione. Marcello vuole vincere la partita e vuole farlo in modo perentorio, i “se” ed i” ma” lasciano il tempo che trovano, chi scende in campo sa che bisogna battere l'OGAN, tutto il resto e' pura demagogia.

La gara di domenica, quindi, dovra' essere giocata e vissuta in campo e sugli spalti, infatti la tifoseria ha intuito con largo anticipo l’importanza dell’evento, di qui la mobilitazione per essere accanto alla squadra e fungere da 8° ragazza in campo, frase di circostanza? Mai come in questa occasione, invece, c’è bisogno del calore del tifo rosanero, troppo alta la posta in palio.